Juvena: tra sieri e creme, l’innovazione cosmetica
Appena poco più che sessantenne, Juvena of Switzerland, si presenta oggi come un’azienda moderna e all’avanguardia nel campo della profumeria cosmetica.
Dal 1954 ad oggi, infatti, l’azienda si è distinta per la ricerca nel campo della cosmesi, di cui è considerata pioniera: nel 2004 introduce nei suoi prodotti una tecnologia medica (SNT) in grado di favorire lo sviluppo e la riproduzione delle cellule dell’epidermide e nel 2008 la ricerca porta alla scoperta del “Peptide” delle cellule staminali, ovvero un piccolo insieme di molecole in grado di risvegliare e attivare le cellule stesse. Grazie agli ottimi risultati nella ricerca e alla loro applicazione, Juvena riceverà successivamente il premio europeo per l’innovazione, oltre a diversi altri riconoscimenti internazionali.
Linee cosmetiche Juvena
Il marchio propone diverse linee, ognuna delle quali mirata alla cura di diversi tipi di pelle e alle problematiche conseguenti.
Mastercream, creata per le pelli meno giovani, svolge un’azione anti-età; è ideale per le donne più dinamiche che amano i prodotti “tutto in uno”.
Phito-de-tox, aiuta ad eliminare le tossine fin dagli strati più profondi dell’epidermide, offrendo protezione contro i radicali liberi e mettendo in moto un processo anti-invecchiamento, dona maggiore elasticità e luminosità alla pelle.
Master caviar, per le pelli più delicate ed esigenti, viene creata con l’utilizzo di ingredienti preziosi, quali l’estratto di caviale, particolarmente nutriente e ricco di vitamine e minerali e l’estratto di seta, che aiuta a mantenere la pelle morbida e idratata in profondità.
Curiosità sul marchio Juvena
Una piccola curiosità? Nel 2014 questa linea è stata oggetto di speciale attenzione e promozione nel centro benessere Eforea all’Hilton Hotel di Toronto.
Prendersi cura di sé con i cosmetici Juvena non significa solo curare la propria estetica, ci aiuta a creare sintonia con noi stesse: vedere una pelle sana ci fa apparire più belle e,dunque, più sicure di noi; non dimenticando che la bellezza cui aspirare non è la perfezione ma il benessere.
Per finire, citando Karl Lagerfeld, Non mi piace la bellezza di serie, non c’è bellezza senza qualche stranezza.
